Le teorie dell’organizzazione che si sono avvicendate hanno da sempre avuto come paradigma di base l’idea di strumento. Per quanto evoluto, il concetto che ha guidato l’interpretazione del fenomeno resta di di stampo finalistico/meccanicistico.
Ma se è così, la persona quale reale azione può muovere se anch’essa è parte di questo universo di regole a priori?
L’idea di organizzazione come Polis, consente di spostare il focus dal funzionamento alla essenza, al Telos.
La Polis greca nasce dentro un contesto in cui l’Uomo è ritenuto libero a priori. Si tratta di una libertà non egotica e assolutistica come quella che propugniamo oggi, ma piuttosto partecipante, tesa ad incidere sul reale per creare benessere per tutti.